DIGNITOSAMENTE LUCIANO
(Giugno 2019)

Stiamo lottando insieme con la preghiera
contro la malattia così terribile e tutto
il resto, come diceva S. Pio, nella lotta quotidiana,
da cui non possiamo detrarci. Guardo il Cielo
e mi illumino a tanta Bellezza, Luce,
a così tanto Mistero ed il mio cuore
si espande, trova riparo, rifugio, calore,
consolazione, sapore di santità. È la fede
che unisce, ci dà la forza di capire, lottare,
di usare Sapienza. È il Cielo che mi
illumina d’Immenso. Guardo il Cielo che il cuore
conforta, allarga, espande, dà speranza ai miei
desideri. Il candore mi inebria, mi fa
volare in alto. Luciano passa l’intero
giorno a letto, perché dice che così riesce a
sopportare meglio i dolori ed è molto stanco
e debole, noi però speriamo sempre nella
predizione di un sacerdote salesiano
che ha detto che deve soffrire, ma vivrà a lungo
per testimoniare l’Amore di Dio, della vita
il miracolo. Signore mio Dio Ti ringrazio
infinitamente che mi tieni ancora Luciano
in compagnia, per i segni grandiosi del Tuo
Amore che mi fai percepire, perché accanto