CHE COMMOZIONE!
Accudire ad un malato nel mio caso
oltre all’esperienza del Volontariato
fuori casa in Ospedale, nei Centri, dagli
anziani, sperimento l’aiuto, con grandi
doni del Cielo e Grazie, a Luciano è il massimo
È commovente che guarda con gli occhi
sofferenti, bacia le mani, il figlio
più vicino Francesco. Dice: Voglio stare
vicino all’Amore mio, mi chiama
continuamente, lo aiuto ad alzarsi, a
camminare e tremanti tutti e due
cresciamo spiritualmente nel crescere e
nell’accompagnarci a vicenda. È molto
malato. Il dono è che pur in tanta
sofferenza e sacrificio l’Amore nostro
cresce, pur non potendo più uscire, ma si sosta,
insieme soccorrendosi, aiutandosi. La Fede
rischiara le tenebre, illumina le anime,
dà forza e coraggio di offerta. Nel percorso
di vita e di Fede mai perdiamo la speranza
guardando il Cielo, anche quando tutto sembra
fallire: “Invoca il tuo Dio, stringi, ricomincia
sorridi” (S. Leone M.). Gesù grida i nostri
passi nonostante le nostre debolezze e ci
permette di vivere nel mondo con gioia