50. VIVERE DI AMORE.

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PORTAMI AL SUD

Non arrenderti. Coraggio, Luciano.
L’anima dell’uomo è più potente
del suo corpo. Il pensiero, la volontà
spingono il corpo a muoversi e
danno respiro ampio ai sogni di Eternità.
Così Luciano nonostante abbia il corpo
Straziato dai dolori, dalla malattia,
non riesce neanche a mangiare con regolarità
e normalità e né più con normale passo
a camminare, ma tremante dice:
Portami in macchina, chiedo dove
andiamo sussurra: al Sud, portami
in Sicilia, in Calabria. Dico dobbiamo prepararci,
fare la valigia, lo so che non ce la fa, lo
porto a Segezia, conferma, portami a casa
a letto sono stanco. È una commozione e
un’incredibile umanità servirlo. Mi appella.
Loreta sei bella, scusami se a volte ti offendo,
lo devo dire a tutti: Tu mi hai insegnato
ad Amare. Mi commuovo incredibilmente, una
profumosità si sente nella mia casa:
È odore di santità. La Mamma che aiuta
a vincere ogni male sia sempre con noi.
Preghiamo e confidiamo nel Sacro Cuore di