50. VIVERE DI AMORE.

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CON TUTTO L’AMORE DEL MIO CUORE

Chiedo al Signore di assisterti Luciano,
sposo mio con tutta la sapienza possibile,
con tutto il servizio amorevolissimo,
salendo insieme il calvario col legno
pesantissimo addosso. “Devi sperare, sperare
e per sempre sperare, diceva S. Pio, non piangere,
tutto passerà. Dove ti porto Luciano,
mi ha risposto “Dove sei tu”. Anch’io
voglio stare dove sei tu, insieme…
Continuiamo a pregare senza arrenderci,
“Gesù Risorto a possedere completamente continui
il nostro cuore, adempi i Suoi Santi
disegni su di noi, dia la forza di fare
la Sua volontà e ci abbia come tutti Suoi.
(S. Pio). Sei tornato dopo giorni di silenzi,
sempre con gli occhi chiusi a letto, incomincia
a dirmi qualche frase come solo egli sa
fare e dire con la sua attenzione, mi dice
come stai bene, con il bianco e nero, mi guarda,
con gli occhi di un agnello così mite,
ha il viso e lo sguardo di un Angelo
per tanta sofferenza e strazio della malattia.
Quanto soffro pur per alimentarlo, fa
Fatica, è difficile, non potrebbe, poi piano