TERRA

Preziosa e santa, che mi permetti
di vivere, di procreare, di abitarti
di essere il più eccelso degli ospiti,
ricca di piante, di frutti succulenti.

Sei piena di meraviglie e di doni,
sei illuminata da una luce potente,
a tutte le ore sei pronta a servirmi,
sei stata inventata per me.

Come posso non apprezzarti,
non contemplarti,
riempi il mio cuore di tanta gioia,
di tanta umanità, di soavità.

Non riesco a trattenere
al mattino il benessere, lo stupore
di esserci un altro giorno,
di avere a disposizione proprio tutto.

Sono felice, esplodo di tenerezze,
esisto di nuovo grazie al mio Creatore,
non ho dato niente del mio potere,
viceversa ricevo dalla vita primaria ogni bene.

Ti voglio osservare, terra,
voglio uscire fuori dai miei pensieri,
da tanta preoccupazione a volte inventata,
per affidarmi completamente a osannarti.

Guardo il firmamento