13. UNO SGUARDO RICCO DI AMORE.

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Che gran gioia nel cuore poter festeggiare un anniversario
alla Tua presenza, Signore Gesù, nella Tua Chiesa
poter ringraziare Te, la Tua Santa benedizione in quel giorno
di tanti anni fa, uniti col e nel Tuo Sacramento.

Forse nel cammino di sposi spesso si dimenticano
i Tuoi insegnamenti, le Tue sante parole.
Ci dici: “Siate una sola carne, uniti e saldi nel vincolo,
non dividete ciò che Io unisco, siate fedeli alle promesse”.

Ecco subito che lo stare insieme a volte divide;
le incomprensioni, le differenze diventano solitudini,
tutto l’Amore, la speranza, i desideri soffocati, buoni,
l’ingratitudine con l’egoismo e con il dominio disunisce.

Sembra che siamo noi i costruttori della nostra vita,
ci affidiamo così alle nostre pochezze e povertà,
pensiamo di poter contare gli uni sugli altri,
esigendo servizi, compagnia, rispetto, ringraziamenti.

Tutto crolla se si poggia sulla nostra fragile umanità,
se vogliamo essere capiti, osannati, riveriti,
se non facciamo il pieno dei tanti doni
spirituali, che solo Tu dai a chi Ti invoca.

Messo al centro, seguito e sperimentato,
o Divino Amore, solo Tu salvi il matrimonio,
ci fai scoprire e guardare con occhi nuovi
e con cuore la persona al nostro fianco con i suoi privilegi.

Il matrimonio diventa così un dono immenso,