ALLE SOGLIE DEL CIELO
Essere l’ultimo di tutti è diventare il primo
ai Tuoi Occhi. Pur malata, anziana, sofferente
lavoro per Te e per il prossimo con tanto
zelo per la Chiesa e per i fratelli, allegerendo
le sofferenze con il servizio, vivendo dei sacri
impegni della vocazione. E’ bello parlare e portare
Gesù ovunque ed essere angeli consolatori,
messaggeri del Suo Amore. Lavorare con dedizione
è guardare ed aspirare al Cielo. Amare è donarsi.
Divino Eucaristico, Intelligenza illimitata,
Sapienza, infinita, operante nella Madre nostra
ed in noi, governarci, aiutaci, fà che ai Tuoi santi
doni attingiamo, proteggici, difendici,
spianaci i sentieri impervi, incomprensibili.
Sia lode a Te in Eterno, nella Tua pietà verso di noi.
Da Te voglio captare ogni bellezza, santità, regali.
Donaci e fammi Amare e predilgere una
vita semplice, onesta, coscienziosa che sia
partecipativa, ccompassionevole, compatisca.
Dice Luciano, metti quando fai le cose l’anima.
Sii benedetta, ti stai acquistando meriti
davanti a Dio, ti sono molto grato per quello
che fai. Per essere alle soglie del Cielo dobbiamo
dare il dono di sè senza arrestarci mai.