Tremano, non camminano più bene, cercano
appoggio e comprensione. Il Signore è fortezza
delle nostre deboli forze. Egli è il nostro
sogno e Mistero. Coraggio mi ha detto Luca,
il mio primo figlio, che sta a Torino e gli ho risposto:
Grazie per la bella parola, sono distrutta perchè
come ha detto bene tuo padre assisti chi Ami è
ancora più doloroso, voleva portarmi ad ogni Premio
Letterario ed invece sta male ed io rinuncio,
nonostante vincitrice ai primi posti a Salerno,
a Sorrento… Vuol dire che questa corona di spine
si trasformerà in gloria di santificazione.
Hai proprio ragione mamma, siamo tutti
orgogliosi di quello che stai facendo. Non ce
ne dimenticheremo. Brava mamma.
Dico non faccio niente di eccezionale,
afferma Luciano, sì, sono anch’io orgoglioso
di te, perchè tu sempre così debole stai
dimostrando capacità che mai immaginavo.
Si vede che stai sulla strada di Gesù col tuo
comportamento eccezionale, meraviglioso.
Sei straordinaria, stai tracciando una via
di grande esempio e testimonianza per ognuno.
Vicino a te mi sento un pulcino, tu sei la Maestra.
Amen. Alleluia.