SEI L’UNICO MIO AMORE
Dice Luciano raccontandosi, sei frutto
di preghiera, ho chiesto a San Rocco ma c’è
una donna per me, dopo tre giorni ti ho
rincontrata sul treno io venivo da Napoli
dall’Univrsità, tu dalle Orsoline di Benevento;
entrambi andavamo al paese io a Monteleone
tu a Deliceto. E’ stato un’incontro fatale.
E’ una grazia Amare Cristo, dice Luciano.
Io voglio incrontrarLo. Dice a me: Tu mi hai
insegnato ad Amare. Da quando ci siamo
fidanzati, poi sposati non ci siamo mai
lasciati. Con te ho imparato ad Amare, ho
avuto, Loreta, una vita molto difficile.
Rispondo Luciano dice che sei debole,
eppure per me ancora sei tu la mia forza,
nonostante accudisco la tua malattia,
ti medico le ferite, le piaghe come
un’infermiera, per me sei tutto, sei
sempre il forte che sostiene le mie debolezze.
Il nostro Amore cresce per condivisione.
Pur così malato hai sempre pensato a
me. Tutti, mi hai detto, devono sapere
quanto ti Amo e mi hai scritto poesie
d’Amore. Ti ringrazio, Signore, che Luciano sta