gli Auguri, mamma, con quattro cuori
rossi. E’ la prima volta grazie, dopo tanti
anni, mi mandi messaggi di Amore.
Ti appartengo, continua, dico sei mio figlio, ti
Amo in ogni modo a seconda delle necessità,
ora sei gravemente malato e ti accudisco
come un piccolo bambino bisognoso di aiuto
continuo, di presenza, di santa vicinanza.
Hai saputo fare la moglie, la mamma, sai
fare l’infermiera, mi assisti. Quanto
soffriamo insieme, mi dice mi lascerei
morire, ti sono devoto perciò continuo
a fare la chemio, voglio solo te. Ci salutiamo
al mattino felici al risveglio come mai fatto,
ringranziando il Cielo per la vita. Stiamo
salendo il Calvario, sulla strada, entrambi avanzando
nella perfezione, aiutandoci a sopportare i dolori
della vita: la malattia, l’anzianità, la solitudine,
grazie e favori invocando alla Corte Celeste.
Tu mi dai la vita, oltre che l’assistenza,
mi stai generando dopo giorno ogni giorno.
Il Signore ti benedica e ti protegga, fai
già tanto volontariato qua. Tu sei
stata un dono per me, con la malattia l’ho capito.
Alleluia. Amen.