La preghiera
Aiutami a fare la Tua Volontà, Signore, donami
la pace interiore. Fammi trovare amici, verissimi,
leali, sinceri, guidami, ho bisogno di Te, illuminami.
Mantienimi nella Tua Grazia. Non lasciare che mi scoraggi.
Orientami nelle difficoltà, nelle scelte, vorrei
essere sola Tua per sempre, abbracciarmi
a Te, appartenerti. Ti sento e percepisco accanto
Misericordioso e pietoso, resta me vicino.
Usami come strumento della Tua Pace,
visitami nelle ore buie della solitudine.
Il testamento di S. Maria Eugenia Milleret de Brou (1839) è:
L’abbandono nelle mani di Dio è l’unione
più sicura, più completa. più perfetta che si possa
stabilire tra Dio e la sua creatura. “Ti chiedo
Signore un intenso impegno apostolico, donato
già a me con la scrittura, col Ministero della
Comunione, con le visite agli ammalati e
il prolungato spirito di preghiera che sempre mi
accompagna ovunque, giro con la corona del Rosario in mano
ovunque con un profondo abbandono al divino
volere e un grande spirito di umiltà, attratta
da una vera sete di Te, per fare della vita
un atto di continuo affidamento a Te Signore.
Voglio diffondere i Tuoi messaggi, che la mia
orazione si innalzi come il profumo dell’incenso”, sia
forza motrice più forte del vapore, dell’elettricità
e dell’energia atomica: la volontà (A. Einestein) sii
forte come pure il coraggio di mettere in pratica
la Parola santa che entri ascoltata nella testa
sulle labbra, nel cuore attuata con riverenza,