32. STORIA DI UNA VITA D’AMORE.

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Carissimi

Metto a disposizione la mia cultura, la mia formazione,

i miei studi, le mie meditazioni, i miei scritti

giornalieri a disposizione di tutti. Invio lettere

al Papa, ai politici, agli amici con i miei libri

stampati. La nostra lingua dovrebbe essere usata

solo per pregare e il nostro cuore solo per Amare

(San Giovanni Maria Vianney). Ho bisogno di essere

capita, seguita, secondata, direi sorpassata

(Don Luigi Orione). Sono felice di sentirmi unita

a voi, di pensarvi ogni giorno, di scrivere per comunicare

e sentirmi vicina a voi, quello che conta è

volersi bene, essere amici ed annunziatori di buone

novelle, S. Francesco di Sales, patrono dei giornalisti

per diffondere la verità cristiana si è servito

dei mezzi di comunicazione sociale. Ogni libro

è molto sofferto, è un mosaico creativo, che si

fa cercando i pezzettini di messaggi da comporre,

ogni scritto è come un figlio partorito per me,

costa sudore e sangue ed io personalmente

sono affezionata a tutti i miei prodotti con Amore

Ogni poesia è un atto d’Amore, è un fiore donato,

è sangue del proprio sangue, è nascita, è fremito,

è battito, è corrispondenza, è ricerca, è poesia che cura

è terapia in versi. Tantissimo comunicare con tutti mi emoziona,

mi fa felice, non mi sento più sola, ma inglobata

nell’universalità, nel pensiero diretto, costante a tutta

la gente, in compagnia come se parlassi, pensassi in forma

globale, è a voi che dirigo la mia attenzione intera

è per voi che lavoro tanto, pensando la calore di una

famiglia umana da diffondere in un’unità