Come corre il tempo, che vorresti riprendere
Quando inizia a scrivere Loreta ha 54 – 55 anni.
E’ infiammata d’Amore, stimolata dalla grazia,
conduce una vita di lavoro, di preghiera, di
sofferenza, di preprazione, di frequenza assidua
giornaliera al santo sacramento, ha una vita
di fede professata, ha una grande liberrtà di
spirito: sta sperimentando la tenerezza
del Padre e l’Amore dello sposo. Ha una ricca
esperienza formativa di catechesi, inizia gli studi
teologici con grande sacrificio tra scuola e famiglia,
dividendo i suoi impegni nella giornata che piena
diventa di impegno. Muore il S. Papa Giovanni
Paolo II e inizia il giorno seguente a mettere
penna su carta, avrebbe voluto scrivere libri
scolastici facilitati per alunni disabili e
invece si trova a scrivere in forma poetica,
ritmata con semplicità e verità i fatti
accaduti, che sono narrati, raccontati in maniera
spontanea, vivace, incalzante, efficace da
attirare l’attenzione del lettore. Lo stile è attraente,
chiaro, chiaro, animato, intervallato da oggi e
preziosi consigli, da considerazioni vissute, da
riflessioni sperimentate, così che viene fuori
l’Amare appassionato per dio, per le figure dei
santi tipo come Karol Wojtyla, per l’uomo in genere.
Il suo cuore innamorato vuole solamente
donare, far conoscere e amare “Colui da cui
sa di essere amata”, da cui riceve ogni dono.
Ogni giorno cresceva dentro l’ardore di crescere
amando, di servire il Signore, di lavorare