32. STORIA DI UNA VITA D’AMORE.

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Table of Contents

possa pronunciare: “Questo è il giorno delle

mie nozze eterne “come ha dichiarato S. rosa

da Lima. Apprezzo che mi fai compiere opere e

vita grande pur nella fragilità dell’età e nella

sofferenza (dolorissimi invalidanti) in un corpo

che invecchia con problematiche varie. Ciò mi rende

sempre più grata a Te, mi fa conoscere che

sei Tu il Datore della vita, mi rende umile pensando

che Egli mi concede, nonostante il corpo debole e

sofferente, la volontà, il desiderio di correre per rendere

viva la Sua Parola di testimonianza al servizio del Vangelo,

come operatrice di Pace e di Bene, Sua collaboratrice, Suo

messaggero di buone notizie, perchè non sono io che

vado, mi prodigo, ma è Egli che manda nel Suo Nome,

donandomi le Grazie necessarie per risplendere della sua Luce.

Amen.