e pieno di forze, poi è entrato nella comunione
delle sofferenze di Cristo, instancabilmente e
con rinnovata intensità ha annunciato il Vangelo che
è il Mistero dell’Amore che va fino alla fine.
In questa sequela Christi Giovanni Paolo II non è
stato mai solo, ha avuto sempre la compagnia
di Dio e della Madonna, che gli ha sempre sorretto la
mano. Egli, che aveva perso in tenera età la
mamma, tanto più ha amato la Madre
divina. Ha sentito le parole del Signore crocifisso come
dette proprio a lui personalmente: “Ecco Tua Madre!”. Ha
fatto come il discepolo prediletto: l’ha accolta
nell’intimo del suo essere – Totus tuus – e dalla
Madre ha imparato a conformarsi a Cristo. Il suo
sguardo profondo riempiva di pace gli occhi di coloro
che lo incontravano. Proprio perché era così vicino
a Dio, lo trasmetteva al mondo intero nei suoi 104
viaggi internazionali. Ha sparso nel mondo
il profumo dell’Amore di Dio. Il Papa polacco
continua ad essere con noi. Possiamo essere sicuri
che il nostro amato Papa adesso sta alla finestra
della casa del Padre, ci vede, ci benedice e nei nostri
animi porteremo impresso: “Beatus Joannes Paulus P.P. II,
in hoc pectore dilectus” (Beato Giovanni Paolo II, amato
in questo cuore, Benedetto XVI). Con la mamma celeste
ci benedica dal Cielo e continui per noi tutti a pregare.
Amen