12. SANTI IL 27 APRILE 2014.

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sanguinamento le avrebbe causato la paralisi del lato sinistro del corpo, con gravi disturbi visivi con un elevatissimo rischio
di morire. Dopo alcuni giorni suggerirono al marito
di riportare a casa la donna: “Ero disperato e piangevo

interrottamente e vedevo anche mia moglie piangere e mi disperavo”– afferma– “Allora, con la testa nelle mani,
raccolto in preghiera, seduto sui gradini dell’ospedale, mi aggrappai con tutto me stesso alla Fede in Dio e mi rivolsi

con grande forza all’intercessione di Giovani Paolo II: ‘Padre, Santo aiutami, intercedi presso Dio per la guarigione di mia moglie’. Avvertii nel cuore alcune parole: Non avere paura, portatela via, portala a casa!” La guarigione miracolosa è

avvenuta mentre a Roma si celebrava la beatificazione
del Papa Polacco (1 maggio 2011 piazza San Pietro). Nello stesso momento in Costa Rica Floribeth lo invoca. Durante
la celebrazione della Messa si rivolse in preghiera a G. Paolo

Secondo: “ Intercedi presso Dio, aiutami a guarire “.
Avrebbe avuto inizio a San Pietro la cerimonia,
alle 10 del mattino, quando erano le due di notte in Costa Rica. La donna, intontita dai farmaci, aveva chiesto di restare

sveglia a Dio. Dal letto vedeva lo schermo televisivo,
sopra il quale aveva fissato un inserto del quotidiano la
Nacion, che in copertina riportava la fotografia di Papa Wojtyla nel giorno della sua elezione al pontificato quando,

allargando le braccia, salutava e benediceva il mondo intero. Invocandolo, per tutta la durata della Messa sveglia rimase;