12. SANTI IL 27 APRILE 2014.

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MIRACOLATA DA WOJTYLA.
IL NUOVO MIRACOLO

La guarigione straordinaria di una donna
costaricense ha dato il via libera per proclamare
Santo Giovanni Paolo II. Un improvviso mal di testa
fortissimo, a inizio mattinata dell’8 aprile 2011 dell’ospedale

Max Peralta di Catago (25 km a est di San Josè, capitale
del Costa Rica) la corsa al pronto soccorso, d’urgenza
il ricovero nel reparto di terapia intensiva, l’esame
fornisce una terribile diagnosi: rottura di aneurisma

dell’arteria cerebrale media destra con emorragia
subaracnoidea. Nella cruda terminologia medica
voleva in sostanza dire che per Floribeth Mora Díaz alla
epoca quarantottenne, sposata con E. A. Arce Abarca

e madre di quattro figli c’era poco da fare.
Il dottor Alejandro Vargas Román tentò di inserire
uno stent, cioè un tubicino metallico utilizzato per riparare
i vasi sanguigni, nell’arteria colpita dall’aneurisma e

non ci riuscì, perché il punto danneggiato si trovava
in una zona irraggiungibile senza una chirurgica
operazione. In Costa Rica non c’erano strutture
ospedaliere in grado di realizzare il vascolare

intracranico, rischioso intervento di by – pass. Subito
dopo un altro medico le disse che in quelle
condizioni difficilmente sopravvissuta sarebbe.
Si trattava di una “bomba a tempo”, poiché un nuovo