GIOVANNI PAOLO II SUGLI ALTARI
Vogliamo ricordare tre aspetti della sua testimonianza
e del suo zelo apostolico: prima di tutto la sua grande
fede, il suo attaccamento a Cristo ed alla missione
ricevuta dal Signore Gesù di pascere l’universale Chiesa.
Uomo di studio e di meditazione, si è coltivato nella
assidua preghiera, di giorno e di notte. È stato capace
di immergersi, “sprofondare”, pregando in ogni situazione
di vita: in viaggio, in mezzo alla gente, davanti a
una situazione di sofferenza… È da questa fonte,
dall’incontro profondo e fiducioso con Dio che
Giovanni Paolo II ha sempre tratto la sua forza d’invitare
tutti noi a guardare a Cristo, ad aprirGli, le porte
anzi a spalancarGliele. È importante sottolineare
la sua attenzione alla persona umana, ad ogni uomo;
ha dato coraggio e speranza a tutti, ben al di là del Credo
religioso, delle appartenenze culturali o etniche.
È stato davvero il Padre spirituale della
umanità intera e tutti lo hanno sentito così.
Il suo messaggio è dentro il nostro cuore: la sua
passione per ogni essere umano ed il suo impegno così
forte per imprimere una svolta nella storia dell’umanità
sono conclamati e commoventi, altamente edificanti e
profondi, innovativi, speranzosi, entusiasmanti. L’attenzione all’uomo ha portato G. Paolo II a gridare contro la guerra