esta nuova sezione, mi hai ispirato, pensandoti, perché solo tu puoi
scrivere su di essa. Tu porti dentro la Fede, facendola anche conoscerla
agli altri, la manifesti ampiamente, la testimoni, la trasmetti con la
parola, con gli scritti, con il sorriso, con l’apertura spirituale. Ti ammiro
tanto, leggo molto volentieri i tuoi scritti, mandameli; sei illuminata,
grazie per il tuo servizio di bontà.
Gentile Signora – mi ha comunicato – mi presento: sono il Presidente
della Fondazione “Don Bosco nel mondo”. Ho ricevuto il suo libro con
la raccolta di poesie. Ho letto qualche brano qua e là e mi è piaciuto,
anche i lusinghieri pensieri dei suoi lettori più affezionati. Mi
riprometto di leggerlo da cima a fondo alla sera, prima di cadere in
braccio a Morfeo; trovo gli scritti corrispondenti alla mia persona e al
mio vissuto. Le auguro ogni bene e pace. A risentirci…
Che emozione mi hai donato, che commozione, grazie, forse il mio tanto lavorare
non è inutile, se qualcuno apprezza… il mio dono…
Gentile Loreta, la ringrazio per avermi inviato copia del suo nuovo libro.
Nuovamente mi congratulo con lei e lodo il Signore, perché non manca
mai di ispirare il suo cuore e la sua penna. Sì, cara Loreta, davvero la
vita è un cantico di sublime carità! Porterò con me il libro, che
particolarmente sento adatto alle mie corde spirituali. Mi unisco
all’invocazione che eleva al Cielo, riconoscendo quella premura e quel
desiderio di testimoniare l’Amore, così tipici della sua poetica.
Accompagno il saluto con un fraterno “Pace e bene”.
Che gioia al cuore. Grazie, Padre.
“Sei la stilista di Dio, la perfezione della Parola evangelica,
annunziatrice del Vangelo ai credenti ed ai non credenti, perché
Gesù fa piovere sui giusti e sugli ingiusti, fa risplendere il Sole sui
buoni e sui cattivi”.
Grazie Padre, che leggi, prendi i miei libri, mi fai testimoniare nella Casa
del Signore, come Ministro, lettrice, animatrice di canto.
dell’Incoronata)