sua casa dopo la degenza in Ospedale. Si
tra i suoi cari e i suoi familiari, conscio
di non farcela più a loro ha detto: Basta
di soffrire sulla Terra “Voglio morire nella
Pace, lasciatemi andare nel riposo eterno”, proprio
come già il Papa Giovanni Paolo II ha pronunciato:
“Lasciatemi andare nella casa del Padre”. Festeggerà
in Cielo il suo compleanno di domani, nel gaudio
tra la schiera degli Angeli, perché le nostre anime immortali
aspirano all’Eterno Bene, che sazia, che perdona,
che Ama. La morte non ci divide anzi rafforza
l’unione, che non avrà mai fine con la preghiera
saremo in comunione spirituale e di vicinanza.
Egli prega per noi, come noi pregheremo per lui,
con la certezza che sarà nel cuore di tutti noi che
lo abbiamo conosciuto per sempre ancor più uniti
nel vincolo dell’Amore, che in eterno brillerà per sempre.
Alleluia. Amen. Loreta Antonetta Nunziata