UN OMAGGIO IN MEMORIA DI PASQUALE
(15-11-2008 – lettura e testimonianza nella Chiesa di S. Pio X)

Nel mese in cui ricordiamo, commemoriamo,
preghiamo per i nostri cari defunti all’improvviso
hai lasciato questo mondo, quasi in punta di piedi,
in silenzio senza voler dare troppi fastidi
così come era il tuo carattere tranquillo,
sereno, pacato, scherzoso, soprattutto e
in riguardo ai tuoi nipotini. Operato al cuore
necessariamente, è stato detto che tutto benedicendo
è riuscito l’intervento, dimesso per la terapia
non hai retto, invece, al tanto trauma.
Avviato al lavoro in tenera età, marito
devoto di Anna per ben 42 anni, sposo
amabile di compagnia, fedele nell’unità, padre di
tre figli: Danilo, Michele, Pippo sei
vissuto per la famiglia interamente donandoti
con Amore continuamente nel patto di sacrificio di
te in una vita spesa solo al servizio di essa,
costantemente, provvedendo, ad ogni bisogno.
Conoscendoti, suocero di mia figlia Grazia
ci siamo intesi nel condividere ogni sacrificio terreno,
ti ho subito apprezzato ed ho avuto
una buona stima di te, sorridente
mi hai detto nell’incontro ultimo, durante il quale