discriminazioni, ingiustizie, condividendo la sorte
dei fratelli. Si è beati a motivo della Fede. “E’
beato colei che ha creduto nell’adempimento
delle parole del Signore” (Lc. 1,45). Tali sono
state le parole rivolte a Maria nell’Annunciazione.
Ella ha risposto col suo Fiat: “Avvenga di me
quello che hai detto” (Lc. 1,30). Così è stata introdotta
nel Mistero impersondabile del Dio vivente. La
vocazione segna sempre una svolta decisiva nel cammino
della relazione col Dio vivente, si apre una nuova,
prospettiva, un nuovo senso ed una dimensione nuova
all’esistenza cristiana, che si attua nella vita del concreto,
nella scelta, dove “si disvela” il Mistero di Dio: “Non voi
avete scelto me, ma io ho scelto voi” (Gv. 15,16).
Egli è Amore, dice “Seguimi”, ci ha scelti prima
della creazione del mondo, predestinandoci a
essere Suoi figli adottivi: “Fate quello che egli vi
dirà” come la vergine suggerisce a Cana di
Galilea (cf. Gv. 2,5). Il S. Papa ha affidato a Lei
con tutto il cuore ciascuno e ognuno di voi,
come tutte le comunità, donando la Sua
apostolica benedizione nel decimo di Pontificato.
La preghiera durante la celebrazione indirizzata
al Padre impetra per te S. Giulia l’augurio
più fervido di elargizione di tutti i doni
e le grazie necessarie per continuare a vivere
Iscriviti alla Newsletter
Ricevi aggiornamenti sul nostro ultimo libro nella tua casella di posta.