A MAMMA PINA
di Loreta Nunziata
Mamma, che nome soave e misterioso,
racchiude in sé un mare d’immenso Amore,
già nel pronunziarlo riempie tutto il palato,
quasi non si riesce a contenere nel cuore.
Mamma, infinito dono e progetto incarnato,
inventato per me, sofferto per me:
tu il mio angelo custode, tu partoriente,
Tu guida, tu offerta, tu mondo costruito.
Mamma mi hai Amata, desiderata, portata alla luce;
Mamma ti sei fatta tramite di una missione,
non hai pensato a te, ma ti sei sacrificata per me,
hai speso tutta te stessa nell’offrire a me.
Hai guardato a me dapprima che nascessi,
mi hai ascoltata e hai stabilito i tuoi intimi legami,
già da miei primi sussulti nel tuo seno materno,
sei sempre stata legata intimamente al mio mondo.
Hai pensato al mio benessere fisico, al mio servizio,
hai rivolto tutta la tua trepidazione per me,
sei stata il mio porto sicuro, inventata per me,
accompagnata a me, guidando in silenzio il mio passo.
Hai pregato per me ogni giorno, non hai mai pensato a te.
Eri stanca, ma hai voluto sempre far riposare me,
avevi bisogno di aiuto, ma hai voluto offrirlo a me,
volevi comprensione, hai preferito capire e Amare.