Testimonianza sulla festività di
Santa Maria delle Grazie
Un programma ricco, assortito, valido ha riunito il popolo di Dio nella celebrazione della Mediatrice Tesoriera, e Dispensatrice di tutte le grazie. La confraternita ha invitato a partecipare alla Novena e alla Festa in suo onore, per esprimere la devozione, l’affetto verso Lei, Madre di Dio e della Chiesa, e sperimentare la materna protezione. Così rosari, coroncine, canto delle litanie, S. Messe, la vestizione della venerata statua sono stati momenti dolcissimi di preghiere forti, col cuore, che hanno accomunato, rinfrancato, affidato se stessi e l’umanità intera ed i suoi affanni e problemi a Lei, la nostra mamma celeste, che invita a seguire il suo Gesù che salva, dà pace e forza ai giorni, alle tribolazioni in questo mondo, che fatica a donare giustizia, concordia, serenità, perché l’uomo sembra aver perso la bussola dei sentimenti, delle regole del buon vivere civile e aver buttato a mare sentimenti e valori veri e pietosi che uniscono l’uomo all’uomo in un’umanità compassionevole e di aiuto vicendevole. Il momento più commovente, gradito, riuscito, necessario e bellissimo di grandissima spiritualità è stato l’avvenimento tanto atteso della Processione della Vergine Maria SS. Delle Grazie per le numerose vie e quartieri, come da programma, con l’accompagnamento della banda musicale. “Foggia in Banda”. Quante le persone al seguito!… Pilone Ercole ha recitato insieme a noi pellegrini e fedeli il rosario meditato, Don Orazio ha argomentato sulla Madonna tra riflessioni e preghiere. Il Corteo numerosissimo ha inneggiato, ha sentito presente la Mamma in mezzo alla gente, come se fosse partecipe e benedicente ogni casa. La commozione e la felicità sono stati i due punti cardini dell’evento. Abbiamo sentito