Maria, mamma mia diletta

Tu che sin da giovane hai colto il sapore
delizioso della Bontà divina, della Grazia
della chiamata a servire il Tesoriere della
vita, preservata da ogni macchia di peccato e

ascoltatrice beata e degna di ogni merito,
sottomessa, docile al richiamo prodigioso di
diventare collaboratrice, attuatrice dello
eccelso progetto salvifico di tutti gli uomini

di buona volontà, sei la garanzia piena
del mio percorso verso il Cielo. Voglio
ricordare di essere piccola come quando
ho mosso i primi passi instabili e bisognosa

di aiuto, di una mano di madre, che mi ha sollevato
da terra, mi ha aiutata a drizzarmi, a conquistare, a
raggiungere un passo certo. So che la Tua mano
protettrice mi sta accompagnando alla dimora

dolce e santa e al posto preparato per me dall’origine.
Cosa posso augurare di bello all’umanità intera, se
non quello di seguire Te come modello, donna
piena di virtù di obbedienza, di sapienza, di bontà,

se non di aprirsi completamente, con disponibilità
a chiedere, a implorare l’aiuto di Te, Mamma
universale, per progredire con coraggio. Tu ravviva
fede e certezza di crescere nell’ascolto e nella