Lode al Santissimo Nome di Maria
(12 Settembre)
Maria, giglio del campo, rosa senza spine, Stella del mattino, Luce del nuovo giorno, t’invoco nella mia prima preghiera: “Fa’, o Madre, che possa parlare bene, pensare bene, agire al meglio.
Vergine prudentissima, Immacolata Concezione, voglio affidarti i giovani e le giovani, che possono imitarti ed averti come di dolcezze modello, infinite, di sapori eterni, di gaudio senza fine.
Il mio cuore si meraviglia e si commuove al solo pensarti e al parlare di Te, bagliore di grazie potenti, messaggera del Supremo Bene, operatrice di richiami continui, sciogli i lacci dell’incredulità, doni il Tuo
aiuto continuo, assiduo per accompagnare l’anima nel suo percorso di preghiera, di testimonianza, di salvezza. Mamma mia, Ti sento molto vicina, fortezza e baluardo, difesa della mia debolezza,
della mia incapacità, mi doni coraggio, mi dai spinta a seguire, ad annunciare liete risposte, ferventi messaggi, incredibili certezze sul Mistero. Come non posso non arrendermi
davanti all’evidenza dei doni ricevuti da quando mi affido a Te. Voglio seguirTi per tutta la vita, averTi quale santa protezione, vigilatrice perfetta, premurosa ascoltatrice di ogni richiesta, perché rispondi al bisogno