ai Tuoi piedi ogni preoccupazione per trovare
conforto e sollievo e dentro tanta pace.
C’è qui un bel gruppo guidato da Don Theo, da
Maria e da chiunque partecipa, che prega
molto in un dialogo continuo di affidamento
della guarigione dell’anima e del corpo
per ogni fedele che ne fa richiesta,
per le problematiche umane di tutta
l’umanità. Quanti sbagli, quanti
mali affliggono per la caparbietà,
l’incredulità, la libertà sfrenata
ed egoistica, che usata ciecamente ti
colpisce, ferisce, dissacra, disumanizza.
Quanto beneficio si trae, invece, con la preghiera.
Tu, Mamma dolcissima, sai, aiuta ogni anima
a guardarTi modello di santità, di ogni virtù piena.
Sei apparsa a Gian Diego in Messico nel 1531, un azteco
convertito al cristianesimo sulla collina del Tepeyac più volte.
Nel Santuario è conservato il Tuo mantello, sul quale è
raffigurata la Tua immagine, miracolosamente del Vescovo
alla vista. Venerata come Patrona e Regina del continente americano, appari proprio in ogni luogo a persone semplici, di fede, chiedi che si costruiscano cappelle per invitare i fedeli
a pregare nell’unità, nell’umiltà e donare presenza e grazie.
Al cuore parli e anche a me in preghiera davanti a Te, triste
hai massaggiato di soffrire per le anime da convertire.
Amen. Alleluia