9. L’UOMO VESTITO DI BIANCO.

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Table of Contents

regola apparentemente giusta, della giustizia
fallace, del diritto di impugnare le armi
per annientare, distruggere, far tacere le voci

di richiesta, soffocare i diritti, le appartenenze,
i bisogni, le necessità di un popolo di persone,
che chiedono di essere capite, soddisfatte nelle
richieste quotidiane della sopravvivenza e del Bene

comune. Si può non fare guerra, se alla base
c’è un progresso culturale, un’educazione
alla Pace attraverso ogni mezzo, tutti i canali
possibili del saper perdonare, accettarsi, incontro venirsi.

Bisogna formarsi, essere, crescere, manifestarsi
pii, umili, umani, convertendo tutti
il cuore, l’affettività come programma di
crescita globale, efficace, riuscitiva. Convertirsi

è saper amare, è Amore, così che, se
sappiamo amarci, non possiamo tradirci,
osteggiarci, offenderci, umiliarci,
condannarci, criticarci, odiarci. Se

guardiamo in alto, lì sulla Croce c’è
l’uomo- Dio dell’Amore, che insegna
ad Amare nel vero significato della Parola.
Facci saper amare così come vuoi che dobbiamo amare.

I sani hanno i mali segreti, libera ogni vita dal male.
Tutti hanno le ferite del peccato, che vengono dalla guerra
personale, sociale, civile, fratricida, locale, mondiale, enorme
e dispersa nelle varie parti del mondo, ma dal Bene sarà vinta.