Il mondo è in preda ad una crisi
di disumanizzazione
Il magistero di Giovanni Paolo secondo
si fonda su un umanesimo profondo,
a tutela dei valori di un’umanità autentica,
si pone a difesa della dignità di ogni donna
e di ogni uomo. Il compito centrale e
unificante, tenacemente perseguito dal Papa, è
la riscoperta di questa inviolabile dignità nei
suoi aspetti personali, comunitari, unitari,
sociali, culturali, economici e politici.
Wojtyla con determinazione ha attualizzato
nelle sue Encicliche e nel Nuovo Catechismo
della Chiesa Cattolica la Dottrina con gli
orientamenti etici universali. Il mondo
interiore dell’uomo è abitato dalla Verità,
quindi da Cristo, perché Cristo è la Verità!
Noi siamo la filiazione divina di Dio.
Come S. Agostino, il Papa ha messo insieme uno
stile di vita fatto di preghiera contemplativa
e di intensa attività apostolica, coniugando
insieme e trasmettendoci un modello di esistenza
fatto di continua formazione e di intenso
pellegrinare, unendo in mirabile sintesi la
contemplazione: Amor veritatis con la attività
Necessitas caritatis in un percorso di cammino attivo.