1982 di cattolici divorziati, ribadita nell’Enciclica
“Ecclesia de Eucharestia” del 2003. Dedica al tema
dell’ Ecologia particolare attenzione, ponendo più volte
l’accento sulla necessità di salvaguardare l’ambiente
e richiamando l’uomo ad essere artefice e collaboratore
di Dio, senza sostituirsi, perché, preso dal desiderio di avere
e di godere più che di essere e di crescere, può consumare
(Centesimus annus 37) in maniera disordinata le risorse.
Promulga il Catechismo più aggiornato il 15 agosto 1997.
Le sue prime encicliche si soffermano su Dio “uno e trino”: la prima, Redemptor hominis (1975), riguarda la figura
di Gesù; la 2a, Dives in Misericordia(1980), parla di Dio,
nel 1985 completa la trilogia sullo Spirito Santo,
che è il Signore e dà la vita: Dominum et vivificantem. La lettera Apostolica Novo Millennio Ineunte (2001) enfatizza
di ripartire da Cristo: “No, non una formula ci salverà,
ma una Persona, un programma per ogni tempo”. Altri
documenti importanti sui temi del lavoro, sul rapporto tra fede e ragione, (Veritatis Splendor) sulla morale cattolica,
hanno lasciato scie luminose direzionali. Nell’Enciclica
“Evangelium vitae” Papa Giovanni Paolo II, scrisse
il 25marzo95, solennità dell’Annunciazione del Signore,
che “il Vangelo della vita al cuore del messaggio sta
di Gesù; va annunciato con coraggiosa fedeltà agli uomini
di ogni epoca e cultura”. A Maria, madre dei viventi,
il Pontefice affidava “la causa della vita” sana e santa
per tutti gli uomini di buona volontà cristiana. Amen.