e cresce la comunità e la società con la famiglia a base.
Quale padre non accetta il figlio? Ecco che la triade è
altamente unita in formazione, rispetto, giustizia e
condivisione, per cui nessun componente deve essere
inferiore o escluso o maltrattato o rifiutato ed essere
messo al bando. Purtroppo capita che il corpo sembra
morto, dilaniato, a pezzi, senza unità e bellezza che vive
nella persona formata interamente e perfetta. Si edifica
sulle sabbie mobili, tra falsità e leggi individualiste di troppo
e materialistiche, senza dare il giusto peso ai valori ereditati,
cristiani e alla visione della vita intesa nel suo alto significato.
Essa è per ognuno di valore inestimabile, va sostenuta nei
suoi aspetti spirituali e corporali. Di poter amare c’è il modo,
offrendo ogni giorno quella goccia di Cielo, non solitari
camminando, freddi, ciechi, muti, silenziosi, insensibili,
concentrandosi su di sé, ma aprendo cuore, mente, lavoro,
impegno, preparazione per vita, servizio, sforzi donare,
agire, sorridendo ed amando con passione tutto ciò che
compiamo, allargando l’orizzonte all’umanità universale,
perché sul serio si possano compiere le scelte del Bene.
L’uomo non è un essere chiuso in sé, egli ha una missione,
deve essere carità e dono, deve aspirare alle cose di lassù,
per vivere meglio quaggiù, imparando il vivere sapiente,
con sacrificio, con preghiera, miti ed operosi in Gesù.