Karol Wojtyla nasce nel 1920 a Wadowice,
una cittadina presso Cracovia in Polonia.
La perdita della madre a nove anni e
dell’unico fratello pochi anni dopo la prima
parte della Sua esistenza segnano drammaticamente.
Mentre frequenta le Scuole Superiori, nasce
la passione di Karol per il teatro e per le
lunghe passeggiate in montagna fuori paese,
spesso verso il Monastero dei Carmelitani
su una collina. Nel 1938 si trasferisce
con il padre a Cracovia per frequentare
l’Università. In seguito alla deportazione dei
professori dell’Università, alla chiusura della
Cattedrale e alle persecuzioni contro gli Ebrei
assiste per l’occupazione nazista del 1939. Nel 1940
lavora come operaio in una cava e approfitta delle pause di
lavoro per studiare e per pregare. É in questo
periodo che comincia anche a scrivere poesie.
Ancora una volta la tragedia lo colpisce
da vicino: vede morire un Suo compagno
di lavoro e, nel 1941, tornando a casa, trova Suo
padre morto. Con un gruppo di amici riprende di nascosto
a recitare, perché i tedeschi hanno proibito qualsiasi spettacolo,anche privato, e comincia a scrivere opere teatrali.
Con un uomo devoto, Jan Tyranowski, l’amicizia lo avvicina