Antonietta, maestra, ospite della Casa di riposo degli anziani “San Pasquale” di Foggia
Tutta interessata ed assorta ad ascoltare gli scritti, ha detto al sacerdote e all’assemblea: “Loreta è brava, testimonia la Verità anche nello scritto letto su Padre Lorenzo deceduto da poco. Io sono molto felice di incontrarla, mi dà gioia quando viene a trovarci e sta con noi alla celebrazione della Santa Messa”.
Una dedica di Lorenzo Brina, un giovane di Siracusa
Mi chiama: “Loreta, ci siamo incontrati a Medjugorie due anni fa, avevo appena perso mio padre, tu mi hai donato il libro su Papa Wojtyla, mi hai scritto una dedica, per me sei stata una Luce, sei nel mio ricordo. I tuoi scritti sono ispirati, mandami qualche altro tuo libro”.
La mia risposta: “Grazie, Lorenzo, te lo invio, ti sono molto vicina con il mio pensiero e con la preghiera per costruire il nostro circolo di Amore”.
Maria Perta, docente, collega
Loreta, persona semplice e brava scrittrice, non soccombere alle avversità, alle critiche ed ai sorrisetti di alcuni di noi che, abituati a schemi tradizionali, non capiscono il tuo voler dare testimonianza del grande dono spirituale e letterario che hai ricevuto; d’altronde è il prezzo che ha dovuto pagare la maggioranza delle persone che hanno lasciato un segno dietro di loro. Va’ a testa alta e continua nella tua impresa, perché dalla tua parte ci sono: ispirazione, bravura letteraria, umanità, determinazione nel comunicare e, “soprattutto”, l’aiuto del Signore. Con stima.