9. L’UOMO VESTITO DI BIANCO.

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Table of Contents

ascetico e universale di pace attraverso la
recita del Santo Rosario e della Coroncina.
La Chiesetta è stata gremita e come anima

e corpo unico vitale di Cristo l’assemblea,
guidata dal Cappellano Padre Lorenzo ha
potuto godere della festività, riflettendo
sull’Amore immenso, che perdona e libera ogni uomo

sempre, l’Amore gratuito e incondizionato del Padre
che crea, conduce per mano, salva ad ogni costo:
l’anima, la creatura, che non è mai abbandonata, è
sempre perdonata, accolta, incoraggiata al percorso

della conversione, del cambiamento per diventare
nuova. La S.Messa è stata cantata con la coralità
di tutti. Il sacerdote ha voluto che accoratamente
si pregasse per la pace, per le famiglie martoriate

per le tante problematiche sociali: mancanza
di lavoro, perdita del posto di sostentamento, la
devianza dalla fedeltà coniugale in un tempo di tanta
incertezza e confusione, di tanti stimoli e propaganda

negativa di assalto all’istituzione, della
società fondamento che trova conforto sul modello della
famiglia di Nazaret, che pur nella povertà e nella
tribolazione è stata al servizio di Dio che l’ha

voluta e benedetta col Sacramento del Matrimonio
e del Suo progetto a favore dell’intera umanità
Le preghiere a S.Anna, a S.Giuseppe e a Maria,
con la distribuzione delle immagini del Sacro