36. L’ANIMA MIA CANTA AL SIGNORE.

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SONO TUA SERVA

Voglio scriverTi fino alla fine dei miei giorni ultimi
in unione al Tuo Santo Spirito, disposta a sacrificarmi
con gioia per gli altri, pensiero a pensiero, cuore donare
a Cuore, cammini umani divini rendere e credere
sulla Terra, santificando ogni lavoro retto nella mia
vita di tutti i giorni, che è un cammino di santificazione,
per essere e divenire e farsi tutti universalmente
santi dell’ordinario! Grazie che vive per Te, mi spendo per Te, in Tua
funzione, Signore, non voglio staccarmi da Te mai,
alimentandomi ogni giorno con la Santa Eucarestia,
col Tuo Corpo e Sangue, memoriale del dono della
Tua Vita per la mia salvezza, mi fa percorrere i Tuoi
sentieri e forte solo di Te mi sento inviata
ad annunciarTi nella mia povera quotidianità,
che risplende solo della Tua Luce. Ti Amo con tutta
la mia povertà, la mia debolezza e l’incapacità
di Amarti, voglio possedere, ricevere le Tue
carezze, i Tuoi abbracci, la Tua Pietà che
mi rigenerano e mi conducono sulle Tue
Vie in una relazione dolcissima, senza fine.
I miei bei pensieri sono i Tuoi regali, il mio
vigore nell’andare una Tua chiamata, mi
rendi i giorni ricchi di novità, nuovi, straordinari,
mi spiani e mi abbellisci i traguardi, Tuo servo