36. L’ANIMA MIA CANTA AL SIGNORE.

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Table of Contents

ti fa scomodare per venirmi vicino, chinato
su di me, che ogni giorno devo abbracciare, la
croce portare dei peccati miei ed altrui, sono
felice di soffrire ed offrire il martirio di essa,
i dolori, le lacrime e di essere da Te protetta,
seguita, Amata. Voglio solo Te, solamente in Te
posso affidarmi, confidarmi senza paura, sempre
senza riserve, gridarTi Padre aiutami, come
Ti servo se sono io stessa così spezzettata come
agnellino tagliuzzato con i miei sacrifici di familiare
offerta. Senza curarmi e risparmiarmi per Amore
in prima fila ho servito da sola con le mie piccole
forze e possibilità i sei componenti, ho portato ossa
pesanti ai miei cani ed ora eccomi nel bisogno della
fragilità di un’età a rischio. Se ho Te, con la Tua benedizione
nell’umiltà, nella preghiera, nel dolore ogni prova ha senso
sopportare per Amore con offerta, decoro, sacrificio.

Alleluia. Amen.