27. LA MITE VOCE DELLO SPIRITO.

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Table of Contents

la pienezza, l’Amicizia che, ad ogni istante,
ci vengono offerti. Per la nuova vita Egli è Mistero
di forza e di tenerezza. “Per pensare allo Spirito Santo
e per pregarlo e adorarlo, il simbolo, l’immagine,
il canto, la profezia e la poesia sono mezzi forse
più adeguati che non i concetti e il ragionamento.
E’ difficile pensare allo Spirito Santo, a che ricorriamo
a parte la Scrittura? Per il Padre abbiamo la Scrittura
e la filosofia. Per il Figlio la storia, perchè egli si è fatto
Carne ed è entrato visibilmente nella nostra storia.
La risposta è: l’esperienza! Non solo quella del singolo
credente, ma, soprattutto, l’esperienza che ha fatto
la Chiesa di Lui nel corso dei secoli, che si chiama
tradizione, portando alla Luce i Sui frutti che maturano
in Essa. “Il risveglio dello Spirito per tutta la cristianità.
il Concilio Vaticano II, Papi meravigliosi,
movimenti ecclesiali, laicato consapevole e responsabile del suo
ruolo nella chiesa ha creato una situazione nuova. Dei Santi
la testimonianza, è importante, come diceva San Basilio che “lo Spirito
è il luogo dei santi ed il Santo è il luogo
dello Spirito per eccellenza in cui Egli si manifesta.
Credere nello Spirito Santo significa adorarlo,
amarLo, benedirLo, lodarLo, ringraziarLo. Di Grazia
hai riempito i nostri cuori, Grazie, spirito Creatore
perchè trasformi continuamente in cosmo
il nostro caos. Grazie perchè sei per noi il dono
supremo del Padre, il Consolatore, il vivificatore,