27. LA MITE VOCE DELLO SPIRITO.

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O Dolcissimo, rinnova la faccia della Terra

O Spirito Santo, Fuoco che infiamma, Divino Santificatore, trasformaci così come vuoi, come credi, come sai. Vogliamo essere crete morbide nelle Tue Mani, modellaci, facci diventare
plasmabili, duttili, scattanti, vigorosi, attenti ascoltatori dei Tuoi messaggi vivifici, personali, sempre rivolti a ciascuno di noi, da trasmettere e per il bene di tutti. Facci capire, cambiare,
facci volere, operare per la Dimora Santa. Desideriamo essere attivi, operosi, svegli, sentinelle del mattino in guardia, operosi a vigilare, capire, a vivere di una bella anima pulita, buona,
limpida, chiara, che si manifesta con semplicità, che vive i chiarori, le albe del mattino, che va alla ricerca di buoni approdi, del lieto operare, che va alla conquista della Buona
Novella. Solerti navigatori nel mare della vita donaci di scegliere le direzioni sempre giuste, i percorsi leggeri e soavi, le vie rette, che conducono al domicilio affidabile della
Tua dimora, dove c’è Pace, felicità, Amore vero, quello che accoglie sempre, che cura e sana le ferite, che si commuove dei mali e allevia e dà speranza, che incoraggia e
trasforma il pianto in letizia, che dà vigore e aiuto all’umana sconfitta, per regalare vittoria, serenità, gloria alle vicende giornaliere, altrimenti grevi ed impietose.
Spirito maestro e vitale, pieno di grandezza e di splendore, incoraggiante, produttore di fortezza e di prodigi, di scoperta di santità vivifica col Tuo soffio ardente di carità i carismi.