e donarsi al servizio con stampa in ogni modo bella, servendo i fratelli con visite, col Ministero. Non abbiamo, Signore che quest’oggi fuggitivo, per darti un frutto d’Amore (santa Teresa di Lisieux). Il tuo premio è qui al Santuario.
Mi incoraggia sempre in ogni incontro ed in ogni confessione: “Vai avanti, afferma, ti devono fare santa per tutto quello che fai, non ti arrendere mai, le mortificazioni ci fanno grandi, ci uniscono al Signore, che nel Suo Nome ci rialza, ci rende forti nelle avversità, nell’impegno, centuplicando le nostre possibilità. Colleziono i tuoi libri ed i tuoi meravigliosi scritti ispirati a Gloria di Dio e degli uomini.
Varie volte mi ha fatto presentare i libri, mi ha intervistato in Tv , mi ha incontrata, salutata dicendo Loreta sei grande ti ho vista, seguita, sono stato ben attento a quello che dicevi alla televisione. L’Amore che riceviamo ho risposto lo dobbiamo condividere, vivere con gli altri e per gli altri. Non è merito mio, è il Signore che mette nel mio cuore la gioia, l’allegria della vita, della testimonianza. Ho detto al pubblico tra le altre cose: mi sento la principessa del Creato, meravigliandomi io stessa di ciò, dei miei pensieri, delle mie parole, del mio agire altruistico, della mia disponibilità, del coraggio, della perseveranza dell’annuncio per testimoniare piena d’Amore col cuore in festa, così sto bene, felice, donandomi pronta al servizio del mio contributo esperenziale, per far fiorire in Pace ed in allegria la speranza nelle anime.
Prende e legge tutti i miei libri, mi incoraggia facendomi distribuire come Ministro della Comunione l’Eucarestia, è nel mio cuore per sempre, mi fa scoprire i valori di donare, guida umile ed efficace come ogni buon sacerdote le persone invita, accompagna alla testimonianza della Fede, con la frequenza dei Sacramenti, con l’invito alla Celebrazione, incoraggiando ogni fedele.
Per noi sei un Amore, un esempio, ti nomino e parlo di te con tutti. Sei come il Sole che illumini, porti luce quando arrivi. La tua opera continuerà anche con me, non finirà mi dice nell’incontro nelle corsie dell’Ospedale.