VIAGGIANDO
(AGOSTO 2017)
La cosa stupenda è che stiamo conservando l’unità, insieme senza mai lasciarci,
siamo arrivati al traguardo, accompagnandoci ancora di più nella sofferenza, nello strazio
del dolore, della malattia, pregando, pregando, confidando nella Bontà del Signore, della
Sua Misericordia, nei confronti della nostra anima.
Luciano ha mandato la foto ai figli dopo
la radioterapia, dicendo vedete, sto perdendo i capelli che cadono a ciocche dopo
che il cuoio capelluto tutto infiammato era dolente. I figli l’hanno messaggiato:
papà sei bellissimo, quanta commozione e lacrime Signore. Tutto ti offro, a Te
mi unisco. Grazie per il tanto coraggio che offre a te, a noi, nell’unità noi – il mondo –
Tu. Egli si predispone, esegue tutte le terapie, perché vuole vivere per la famiglia, per me
in particolare, per accompagnarmi un altro po’, sa che da sola non so stare. Lo scapolare
della Madonna del Carmelo ha portato addosso, ha testimoniato: soffro tantissimo, ma porto
nel cuore Gesù, che vive in me e riesco
a sopportare ogni dolore, la potente malattia.