34. IL VIAGGIO INSIEME CON SERVIZIO D’AMORE.

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IL DOLORE È SALVIFICO

Crediamo e viviamo l’Amato Gesù: l’Amore trionferà dice la Madre, che è nel Regno, ma anche con noi.
Mi sono svegliata pensando al Mistero della sofferenza salvifico scritto da Giovanni Paolo II, a cui
rivolgo le mie preghiere, quando Luciano, soffrente di cancro da non farcela ed Egli viene presente.
Penso di essere fortunata perché sono stata toccata anch’io bisonte di lavoro, senza mai risparmiata
per donare la vita ai figli, il servizio alla famiglia sempre in prima linea, dalla malattia,
che mi conduce alla meditazione sull’essenzialità della vita, sul dono di essa da parte del Creatore. Tutta
la schiera di apostoli di Gesù e Maria ci insegnano
a pregare, ad offrire, a considerare una predilezione il soffrire, perché è un guardare continuamente
alla Patria celeste. Solo Tu Dio – uomo di misericordia
del dolore puoi capirmi, mi dici: “Seguimi”. Vivere il tuo Vangelo comporta: Amore, perdono e sacrificio, guardare Te con rassegnazione
cristiana e non mancherà, accompagnerà la consolazione.
Ti chiedo al risveglio, ho vari quadri della
Tua Divinità di Te misericordioso nella mia stanza da letto, donami la Tua mano, dove mi porti,
Signore? Tu lo sai che ad ogni costo voglio seguirTi.
Mi dici vieni con me, ti porto in Paradiso. La via è quella tua percorsa, dell’insulto,