34. IL VIAGGIO INSIEME CON SERVIZIO D’AMORE.

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O SIGNORE! CHE CROCE!
(QUARESIMA)

I miei gemiti, il mio spirito contrito,
offerente sono nel Tuo Cuore. Presente ti vedo sotto la Croce pesantissima, con la corona
di spine in testa ed io sono con Te
a portare la mia con affanno e con trepidazione, Tu mi insegni, sei il mio Maestro, insieme camminiamo sotto il peso atroce, insopportabile, io, Tu, Maria e tutti i sofferenti, per riscattare
le colpe della caduta. Stringimi a Te, Signore, donami accettazione, vigore, forza, perché alla fine il legno si fa sempre più pesante, senza la forza che manca del tutto, c’è di Te
bisogno, del Cireneo che aiuta ad arrivare
al calvario. Sii tu, Amico: Fede, Sapienza e Luce, sii Tu conforto e speranza della quotidianità sofferta, donami coraggio e vigorosa energia,
perché mi conquisti il posto riservato. Dona la Tua dolcissima Misericordia, che
consoli i cuori infranti di pene e
di dolori fisici e spirituali, abbevera
di Te, sazia di Te e tutto sarà più sopportabile, perché nutriti di Te e da Te, diventa la Croce più leggera, le nostre necessità totalmente esaudite. Il Calvario fatto di dolori fisici e
da incomprensioni, incredulità, assenze, attacchi, è alleviato dalla profonda Fede solamente,