LA NOSTRA VITA

È storia teologica, perché dalla Trinità Divina riceviamo quella della Croce, della sofferenza, perché siamo associati alla Sua Passione, ai Suoi dolori, dell’Amore, tanto da
mettere in pratica, sperimentare, offrire ogni pastorale per assimilarci a Lui. La Sua croce da Lui è poggiata nel mio cuore. Attiva così, già dalla notte anche alle tre per potere
essere al servizio, al bisogno, in questo caso, devo essere pronta ad accompagnare presto mio marito Luciano alla visita oncologica
a 200 km, a Chieti. Volentieri la mia
sacrificalità è a favore delle anime,
fare il bene per esse, con lo scopo di chiedere alla S. Mamma Celeste di intercedere
per la conversione del cuore e salvarle.
La mia vita con Te, Gesù, si è rivestita di uno scopo nuovo, di una Luce
piccolissima ma che vuole risplendere di Te, del Tuo Amore che mi fa Amare la prossimità.
Non sapevo amarTi, seguirTi, servire, ma Maria mi ha aiutata, a Lei ho chiesto la prima volta la Sua Mano amica in Chiesa
per testimoniarTi, mettermi a disposizione alla
lettura del Vangelo, poi è stata tutta
un “SI” alla Tua parola, alla Tua chiamata,