16. IL MIO SANTO PAPA MI È VICINO.

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Table of Contents

sono piovute su di te, la donna dell’Incarnazione, della
evangelizzazione: il fanciullo orfano, ma tenace, studioso,
fedele è diventato il virtuoso discepolo eccelso, il faro
carismatico, il viaggiatore, peregrino che conquistato ha
il Cielo perché, si sa, l’Amore trionferà sempre. Egli,
infatti, ha scelto come programma di vita d’impegnarsi
nel Bene per vincere ogni male possibile, così che ai
suoi amici di viaggio, che volevano difendere con le armi
la Patria durante il clima di guerra da lui vissuto
per l’occupazione nemica, ha dichiarato di schierarsi
per la parola buona, di pace. Ecco che con gli studi
teologici ha scelto la strada del sacerdozio, impegnato
nella vita, nell’opera evangelica per scardinare
ignoranza, distacco dalla fede, ateismo, incredulità.
Come annunciatore e del Vangelo servitore, si è
costruito portavoce umano, divino, carico di esperienza
umanitaria che potesse solidariamente indirizzare,
confortare e raggiungere tutta la popolazione mondiale,
dichiarando solo Cristo è la salvezza, la Verità, la Luce
e che, pur nella diversità della ricerca, la Pace ci unisce.

Amen.­­