16. IL MIO SANTO PAPA MI È VICINO.

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Table of Contents

ALLA SCUOLA DI MARIA
SACERDOTE PER SEMPRE, SECONDO IL CUORE DI GESÙ

Dono e Mistero è il Sacramento dell’Altare, è il Sacerdozio,
entrambi sono scaturiti dal Cuore di Cristo nell’Ultima
Cena. Solo una Chiesa innamorata dell’Eucarestia attraverso
la preghiera e la testimonianza della santità in maniera
speciale può offrirli alle nuove generazioni. Alla
Scuola della Madre “donna eucaristica”, donna del sì
fedele, umile, affidato alla Madre piena di Grazia,
tutta bella e pura, Wojtyla si è formato, a lei affidandosi.
Gesù e Maria hanno colmato di grazie infinite
il bambino rimasto orfano, il fanciullo studioso e
pregante, peregrinante per santuari col padre che di notte
ha visto recitare il Rosario. Egli si è innamorato, parte
ha fatto da giovane del Sodalizio di Maria, diventando
militante alla sua opera. Accompagnato e guidato, mano a
mano è cresciuto nella Fede, salendo la scalinata progressiva
delle alte mete: sacerdote, vescovo, cardinale, Papa. Colto,
preparato, è diventato l’Uomo – Santo di Dio, vessillo e
portavoce, Profeta e missionario, discepolo prediletto, amante
dell’umanità, che ha guidato al terzo millennio con preghiera,
con forza, con coraggio, con umiltà, con grande sofferenza,
con audacia. “Alter Christus”, ha chiamato, ha incoraggiato,
ha visitato il mondo, per unire, rinsaldare tutto il popolo
mondiale nell’unità, nella pace, abbattendo muri e steccati,
perché insieme si può: bambini, giovani, adulti, anziani di