16. IL MIO SANTO PAPA MI È VICINO.

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Una gentile signora:

Mi è venuta incontro chiamandomi all’uscita dal Santuario
dell’Incoronata. Si è avvicinata col sorriso, dicendomi: ”Sei squisita
come leggi, come servi distribuendo, come Ministro, la S. Comunione.
Grazie per il tuo servizio, so che sei anche scrittrice, ti ringraziamo
per questo.

Grazia, una mia lettrice:

Loreta, continua la tua opera in un’epoca dove pochi sono disposti
a conoscerla. Siamo il miracolo del Cielo, diamo speranza a chi
non ce l’ha, conforto a chi ha bisogno e messaggi di pace e di fede,
perché credere è meglio che non credere.

Emanuele Zuppardo dell’”Associazione Centro di cultura e spiritualità
cristiana Salvatore Zuppardo ONLUS”:

Carissima, abbiamo ricevuto copia del tuo libro, che abbiamo già
archiviato ed inserito nella Biblioteca del Centro di Ricerca sulla
Poesia contemporanea. Ti ringraziamo per il tuo graditissimo dono.
Servirà ad impreziosire ed arricchire la nostra biblioteca, punto di
riferimento per ricercatori e studiosi della poesia del nostro tempo.
ho cominciato a leggerlo. Non è possibile in un solo colpo: gli
scritti ed i messaggi hanno bisogno di meditazione, di farli propri.
sono versi da innalzare all’Altissimo col cuore in mano, con umiltà
e passione. Mi commuovono molto, mi fanno sentire più vicino
l’amore che Dio ha per noi, che da ricco che era si è fatto povero
affinché noi diventiamo ricchi di Lui.
Grazie, Loreta, per il tuo lavoro, il Signore ti benedica sempre e
ti dia la forza per continuare con gioia.

Don Noel

della Parrocchia Gesù Buon Pastore a Casellina scrive per
email, ossia ringrazia:
“Buongiorno, spero che si ricordi di me. Ringraziamenti per la
ricchezza che non ha tenuto per sé, ma ha voluto condividere con