37. IL MIO CUORE NARRA LA POESIA DELL’AMICIZIA.

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LASCIATI ANDARE

Pensi a te, fratello, quando pensi ch’io voglia
o possa non corrisponderti, non serve allontanare,
ma avvicinare, per capire fino in fondo le problematiche, disagi per trasformarli insieme nella meravigliosa

accettazione, superando insidie, paure, stati
di confusione. Dentro c’è un bagaglio che prorompe che va chiarito, organizzato, sistemato, spiegato e ordinato. Sono alla ricerca sempre di equilibri,

di comportamenti intelligenti, sani, puri, di
vittorie. Ho bisogno sempre di guardare la limpidezza e la bellezza del Cielo e di incontrare l’anima
bella, sapiente, corrispondente, matura, di intenti

alti, che sappia corrispondermi, aiutarmi. Non so spiegarmi, ma tu chiedimi i perché e ti risponderò. Forse vogliamo apparire buoni più di quello che siamo, creature deboli e caduche, grazie se non mi sei lontano,

se continui a custodirmi, se mi sei vicino dimostrando quale sei forte, comprensibile, coraggioso;
vinceremo insieme ogni battaglia se solo sapremo all’unisono camminare, affrontando

il pericolo, per convertirlo in buona condotta.
Sii caldo, semplice, testimoniamo la Verità e la bellezza che Dio ci dona, l’apertura
all’Amore vero, che mai passa, che tutto perdona