IL SENTIRE COL CUORE
Fammi volare, fammi spaziare nel mondo dei sentimenti,
fammi crescere all’ombra delle Tue Ali sante e dorate.
Il mio cuore è pronto, vuole donarsi, vuole amare,
risorgere, si sente sempre più umano, abbracciato all’altrui
condizione, vuole condividere proprio tutti i patimenti,
le ansie, le tristezze, le sofferenze, le gioie,
vuole partecipare all’universalità dei valori,
non vorrebbe sanguinare, sentire doloranti ferite,
bensì accetta ogni pena, se questa serve
per salvarsi e salvare le anime. Esso è
la sede di ogni bene, di ogni speranza,
può essere velato e coperto, nascosto. E’ per insana
abitudine infreddolito e insensibile a tutta
la bellezza che ci circonda e che ci annuncia
il Creato. Questo cuore ha bisogno del Creatore
per trasformarsi, arricchirsi, partecipare alle Potenze,
alle Somme Ricchezze e Tesori, e Glorie inaudite,
annunciate, regalate dalla stessa Divinità.
Siamo umani, ma divini, viviamo per la missione
di ringraziare, annunciare, testimoniare la
Maestosità del Padre. Egli è fedele, ci ha promesso
e lasciato ogni ereditarietà, ogni buona Parola,
l’accompagnamento, la guida, il Suo esempio,
tutto perché possiamo realizzare la Sua sequela.