IL CORPO

Ti guardo: mi piaccio oppure no?
Forse sono stata sempre oppressa
dal riconoscerti, da prendere vera coscienza,
di accettarti non ho mai pensato.

Mi sei stato donato con grande amore,
sano oppure problematico, forse
non sei la parte più importante
di me, perché sei pur sempre

un contenitore di grandi tesori.
Così è proprio dentro che devo guardare.
Ti do così grande importanza da condizionare
il mio vivere, i miei percorsi.

Dedico quasi tutto il mio tempo
alla fisicità, così pure il mio
lavoro, i miei guadagni servono
per assistere tutte le necessità del corpo.

Eppure l’invito evangelico ci annuncia:
“Non temete, non preoccupatevi di ciò
che mangerete, di come vestirete”, per il motivo
di metterci in guardia dalla natura corporea.

Essa pretende troppo e tanto,
più del necessario, ci fuorvia
seguendo i vari costumi, la moda,
tanto da non farci preoccupare del nostro spirito.