TESTIMONIANZA: PREGARE PER GLI ALTRI SI PUÒ

Ti sembra, così, di risolvere ogni problema, affidando
alla preghiera il soccorso, la guarigione di un tuo
caro, di un amico, di un sofferente. Per farlo
devi allenarti, essere confidente, fiducioso,

abbandonato. Sai che da solo non puoi fare
molto, neppure la medicina in tanti casi
ti viene in aiuto. Allora ecco le esperienze,
le testimonianze di chi ha accolto i vangelici

suggerimenti: “Ero malato e mi hai visitato”.
Ebbene dovevo andare dalla vicina, madrina
di mia figlia, nella prova per una grave malattia,
mi sono chiesta cosa potessi dire di conforto.

Ho capito che le parole potevano servire
a ben poco. Dovevo pregare per lei. Così
non potendo dare altre disponibilità e
possibilità di servizio, ho chiesto ai familiari,

in particolare al marito della cara Maria Rosaria,
di poter andare in casa alle otto di mattina
per dare il mio tempo di preghiera, prima di andare
al lavoro. Ho avuto l’assenso per condividere

insieme, comprendere, amare il grande calvario
del dolore. Abbiamo recitato un rosario, la coroncina
della Divina Misericordia, per prendere insieme la
Comunione spirituale, come se davanti al tabernacolo

stessimo inginocchiati. Vi assicuro che è stato